in Frasi & Aforismi (Tempi Moderni)
In un universo dove prevale l'armonia è avvilente vivere in un pianeta dove dominano guerre, egoismo e discordia.
Composta venerdì 20 gennaio 2023
In un universo dove prevale l'armonia è avvilente vivere in un pianeta dove dominano guerre, egoismo e discordia.
Alcuni eventi, con i loro incastri perfetti, ci ricordano di come sia importante trovare nel mondo uno spazio complementare al nostro. In quel momento avvertiamo come si possa arrivare a far combaciare le forme dell'ideale con quelle dell'esistente.
Il rapporto tra intelligenza della macchina e intelligenza dell'uomo è inversamente proporzionale: all'aumentare dell'intelligenza (artificiale) nella macchina, diminuisce quella nell'uomo.
La gente è sempre più esibizionista, e più impegnata a costruirsi una vita in solitudine.
La terra è diventata come un oceano popolato da tanti pesci. Il tempo, l'egoismo, la cattiveria sta facendo sì che sopravvivano solo i grandi. È un'amara realtà. Quanto può ancora durare questo stato di cose?
Pensieri di un terrestre: se l'uomo fosse il solo essere vivente, intelligente nell'Universo, credere all'esistenza di un Dio creatore resterebbe il grande dilemma della nostra esistenza, ma credere in un Dio che abbia popolato il cosmo di altri esseri viventi e intelligenti e voglia privilegiarli allo stesso modo degli umani - ad esempio redimerli - sarebbe assai più arduo.
Da quando la probabilità è subentrata a modificare la certezza nella Fisica per effetto dell'influenza della Teoria dei Quanti, l'uomo si è progressivamente allontanato dalle grandi costruzioni dogmatiche che ne orientavano il pensiero, per affidarsi sempre più al dubbio e all'incertezza circa le finalità della propria esistenza e del proprio destino.
Non dimentichiamo mai che ogni misura, spiegazione, valore che attribuiamo a fenomeni ed eventi che avvengono al di fuori del nostro pianeta e nel cosmo è pur sempre condizionata dall'ottica e dalle esperienze terrestri che ci sono proprie.
L'uomo moderno è affascinato dalla velocità fino a farne un feticcio e un mito, forse perché istintivamente non ama la lentezza che deriva dall'attesa e dalla pazienza.
Non so se la comparsa dell'uomo sulla terra abbia arricchito il pianeta, ma certo le guerre e la violenza intra specie sono manifestazioni auto distruttive di cui vergognarsi.