Poesie di Luigi Costa

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In Æssenza di te

Tu non tornerai mai.
Io non ridimensionerò mai nulla.
Ci incontreremo ogni giorno
tra le rovine di ciò che eravamo.
Tu fotografandone le macerie,
io prendendone a calci i sassi.
In questa perpetua desolazione,
la tua æssenza persisterà
e nelle rovine ti cercherò,
sospeso,
tra ciò che fu e ciò che è.
Luigi Costa
Composta martedì 27 agosto 2024
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    Posso amarti questa notte?

    Guardati attorno e nota una cosa.
    Tutto ciò che ci circonda è fatto di materia,
    ma prima di diventare tale è nata sotto forma di pensiero.
    Ci avevi mai pensato?
    Ogni cosa esiste perché prima è stata pensata da qualcuno.
    Ogni pensiero è quindi diventato materia.
    Se ogni pensiero si può trasformare in materia,
    forse pensandoti soventemente potrò aspirare
    a sfiorarti almeno una volta?
    Non so, ma tentare non costa nulla.
    Ho detto sfiorarti che è una piccola cosa,
    ma anche le cose piccole sono importanti
    ad esempio osserva il cielo...
    ogni stella è il sole di un mondo a noi ignoto
    eppure per noi sono piccole e inutili luci.
    Basta un soffio di vento per provocare un brivido
    e basta una carezza per farne susseguire delle altre.
    Ogni fuoco nasce da una fiamma ed ogni fiamma
    nasce da una piccola scintilla.
    Tutti i più grandi numeri sono nati dall'uno,
    il più piccolo dei numeri.
    Piccole cose e grandi desideri...
    Voglio trovare la scusa per sfiorarti
    e trasformare lo sfiorarsi in un tocco
    e poi in una pressione dei nostri corpi e del mio
    che ti tiene contro la parete ferma in un abbraccio.
    Vuoi vivere con me in un faro?
    Così potremmo condividere il medesimo orizzonte
    e guidare quello degli altri.
    Il posto sarebbe un po' stretto,
    ma avremmo sempre vista mare
    e potremmo stringerci forte durante le notti di tempesta.
    Stretti. Vicini. Tu. Io.
    Ridere, baciarsi e ridere di nuovo.
    Mangiare ognuno nel piatto dell'altro
    e imboccandosi con le mani.
    Tutte le notti sarebbero nostre
    e non potremmo mai esserne sazi.
    Sordi,
    non sentiremmo altro che noi stessi...
    il suono dei nostri corpi che segnano il tempo
    e i nostri gemiti come colonna sonora.
    Il nostro ansimare spezzare il silenzio notturno,
    sostituendosi e coprendo il canto dei grilli.
    Ciechi,
    a tutto ciò che non sia me e te...
    l'incedere dei nostri corpi che con vigoria si posseggono,
    braccia che si toccano, cosce che si intricano,
    bocche che si cercano.
    L'odore delle nostre carni sovrastare ogni altro profumo
    perché sappiamo di desiderio.
    Nuda sei arte e grazia...
    Puoi vedere dipinta sul mio volto la voglia di te
    che si incrementa ogni volta che assaggio i tuoi seni
    che sanno di frutta fresca.
    Posso amarti questa notte?
    Solo questa, sarà un nostro segreto... posso?
    Posso amarti solo un po'?
    Lasciati amare tutta la notte e prometto che porterò
    dei baci alla tua bocca che ti disseteranno.
    Ci guarderemo negli occhi e i tuoi desideri
    collimeranno con i miei.
    I sentimenti non si possono vedere, non sono palpabili,
    non hanno colore... l'amore è qualcosa che si "sente"
    come il caldo e il freddo.
    Allora lasciati amare solo questa notte...
    ti provocherò qualche brivido e ti ricoprirò di baci
    per riscaldarti.
    Posso?
    Voglio poterti osservare da ogni prospettiva
    per essere sicuro di non essermi perso nulla
    e dirti delle cose senza un perché, baciarti senza motivo,
    per il solo gusto di farlo.
    Desidero accarezzare la tua acconciatura composta
    da migliaia di delicati capelli biondi
    che fluiscono copiosamente sulle tue spalle.
    Posso amarti solo un po'?
    Se me lo permetti ti bacerò in continuazione,
    ci toglieremo il respiro a vicenda... ripetutamente,
    fino a quando le nostre bocche
    non saranno gravide di piacere.
    E guardarsi negli occhi e capire tutto ciò che desidera l'altro.
    Io e te,
    su un tappeto e tu sopra me con il tuo corpo
    che "avvolge" e "ricopre" il mio senza mai staccarsene.
    Illuminati dalla luna, l'amore e il sesso si alterneranno
    come le stagioni... il dolce col focoso, il romantico col rude,
    il delicato con l'impetuoso.
    Attraverso le tue ciglia osserverò i tuoi occhi nel momento
    in cui sboccerà il nostro piacere,
    e ci assopiremo uno sopra l'altro con le labbra ancora umide
    di desiderio.
    Posso amarti questa notte?
    Luigi Costa
    Composta venerdì 28 febbraio 2014
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      Ti abbracciai stringendoti a me,
      mentre un tramonto era intento a illuminare la tua pelle.
      Pensai di giocherellare coi tuoi soffici capelli,
      arrotolandoli fra le mie dita,
      mentre il tuo respiro si sarebbe fatto calamita
      per le mie labbra.
      Pensai di fermare il tempo,
      per poter passare la mia esistenza ad ammirare l'istante in cui,
      i tuoi occhi,
      si sarebbero socchiusi avvicinandosi a me.
      Pensai di rubare una sfumatura al tramonto e fartene dono,
      posandola sulle tue piccole mani.
      Lo pensai,
      ma venni distratto dalla pressione delle tette
      contro il mio petto,
      quindi mi dissi «'sti cazzi, oggi si tromba!».
      Luigi Costa
      Composta martedì 1 maggio 2018
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        Adoratamente

        Io ti adoro, ma ti adoro perché ti adoro o ti adoro perché mi adori tu? E se non mi adorassi io ti adorerei? Ci adoriamo perché ci adoriamo o ci adoriamo perché non possiamo fare a meno di adorarci? E se ci adorassimo pur sapendo che l'altro non ci adora, non adoreremmo maggiormente? Ci adoreremmo a prescindere dall'adorare dell'altro e il nostro adorare sarebbe più forte perché libero dall'adorazione altrui.
        Se ci adorassimo in segreto, reciprocamente? Io ti adorerei senza sapere se tu mi adori e mi chiederei:
        "Chissà se m'adora colei che adoro? Vorrei che m'adorasse come l'adoro io, così ci adoreremmo insieme". È più difficile adorarsi senza sapere se l'altro adora.
        Non è un segreto, io ti adoro, ma vorrei sapere se anche tu un pochino adori me, così insieme ci adoreremo anche domani e anche dopo,
        per un tempo lungo e indefinito,
        io e te,
        adoratamente.
        Luigi Costa
        Composta lunedì 27 giugno 2016
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