Quando mi chiedono chi è il mio migliore amico non so rispondere perché non sono abituato a fare classifiche. Di nessun amico dico che è "il migliore". Il migliore amico è una specie di angelo custode. È uno che ti rassicura dicendoti: "Non ti preoccupare", quando invece dovresti preoccupati eccome. Lo immagino come uno che, se ti vede entusiasta di qualcosa che però vale poco, è capace di essere sincero e dirti la verità. E poi è uno che, se ti critica, lo fa solo quando sei presente, se non ci sei non ti attacca, nemmeno per ridere.
Lacrime A: le mie lacrime sono state le tue... M: bisognava solo far riemergere l'amore che hai per lui A: grazie per esserci stato M: ed io sono felice di averti trovato... A: adesso sei tu che mi fai commuovere... mi sto riempiendo gli occhi di lacrime... M: lo farò quando meno te lo aspetti, lo farò perché sento che prima o poi, i nostri occhi si incontreranno da vicino, sarà un silenzio emozionante, sarà un battito affettuoso, sarà la conferma della nostra eterna amicizia. A: sarà il sigillo del nostro silenzio... le parole che non verranno... M: se una lacrima, in quel momento, ricorderà le nostre parole, niente e nessuno la potrà asciugare.
Non ti vedo, ma ti sento non ti parlo, ma con il cuore ti ascolto non ti sono vicino, ma ti vedo da lontano... pregherò per te, per far sì che il dolore pian piano sparisca pregherò perché qualcuno da lassù ti aiuti... pregherò perché questa vita molto spesso ci ha delusi... ti voglio bene.
Ad un passo dall'impossibile, il tuo cuore perde il ritmo del tempo, accelera la sua corsa, impazzisce all'idea di me. Ad un passo dall'impossibile, c'è l'ostacolo più grande del mondo, c'è la nostra vita al di fuori di noi.