Chissą dove sei, perduta nella notte
col tuo trucco infame e la tua giacca da bandito
io ti ho aspettato, all'ombra dei tuoi per come
con il mio viso angelico, percosso dai fatti.
Chissą dove sei, perduta nei segni
con la tua sigaretta come una matita
e le tue speranze di vittoria.
Io ti ho accettato, come una bella calligrafia
un biglietto da visita e due occhi diversi.
Puņ accadere di tutto, puoi anche conquistare
vari uomini bruni e misurarne l'aspetto
ma il mio indirizzo č, via del sopracciglio destro
con rispetto parlando, e altre parti... altre parti di me.
Composta venerdģ 25 febbraio 2011
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