Scritta da: G. De Felice
Vivevo sotto un cielo blu, colorato solo di me, dei miei bisogni, delle mie paure. Era perfetto, terso, inappuntabile.
Rassicurante, come ogni roccaforte di paura sa essere. Poi sei arrivata tu, quella nuvola bianca che lo ha sconvolto, rendendolo imperfetto, diverso, unico. Che gli ha dato un senso. Che lo ha reso così mortificantemente bello. Ma il vento delle incomprensioni non dà scampo: ed ora, spazzata via, seguendo i venti delle tue infelicità e dei miei rancori, tutto questo azzurro non ha più alcun senso.
Composta sabato 28 gennaio 2012

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: G. De Felice

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.64 in 14 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti