Sig. Toffali, mi dispiace alquanto che lei se la sia presa: non era affatto mia intenzione rimproverarle alcunché! Ho semplicemente sfruttato l’aggancio da lei offertomi col suo scherzare sulle mie “20 righe” per ribadire quanto avevo espresso prima. Ovvero: non c’è alcun bisogno di nascondere una cosa bella come il “sesso” dietro la parola “amore”.
D’altra parte mi permetto di farle notare che di ciò lei stesso ne dà indiretta conferma ponendo il momento della Poesia “prima“ e “dopo” il momento del rapporto: infatti “durante” si fa (fortunatamente!) sesso. Anche con la donna amata!
Ps
Mai pensato deto o scritto che il sesso sia brutto, ignominioso o quanto altro, fortunatamente l'ho sempre apprezzato.
Preferisco peró fare quel sesso che si chiama amore, adesso che fortunatamente mi viene concesso
Io scherzavo.
E come ho scritto in altra frase, questo é una frase pensata per il concorso di san Valentino e giocosa.
Io metto il mio nome e anche il mio viso nelle frasi, per cui non mi nascondo affatto.
Non ho mai fatto sesso recitando Leopardi, ho fatto spesso l'amore rleggendo prima e dopo poesie.
La differenza tra sesso e amore é di chiara evidenza per chiunque ha fatto sesso con la donna amata e sesso con una donna con cui il piacere era l'abbiettivo.
Nessuna frase é perfetta.
Rispetto la sua critica di prima, meno l'ultimo commento che trovo alquanto gratuito.
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