Scritta da: Alessandro Bon
in Frasi & Aforismi (Amore)
Non potrai mai innamorarti se cerchi chi riempia i vuoti del tuo passato.
Ma solo se incontrerai chi riempirà ii tuo futuro.
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Non potrai mai innamorarti se cerchi chi riempia i vuoti del tuo passato.
Ma solo se incontrerai chi riempirà ii tuo futuro.
Il tempo non esiste. Il passato non può che essere rivissuto all'interno della mente come ricordo, mentre il futuro non è neppure all'orizzonte. Dovremmo imparare a vivere il "qui e ora" come insegna la filosofia zen. Non programmare troppo il futuro o esso si mangerà il tuo presente. Non rimembrare il passato o esso si impadronirà del tuo presente. Ora sei qui sulla terra. Ora stai vivendo la tua vita. Fermati ad ascoltare il suono della natura. Fermati a godere dei colori degli alberi. Fa ciò che ti rende felice, senza alcun rimorso. Non lasciare che la morale sia più forte di te. Renditi felice, amati e compi azioni che non danneggino nessuno, ma gratifichino te. Vivi come meglio credi. Senza essere prigioniero del tempo o del rimorso.
La vita è un libro fatto di molti capitoli. Puoi conoscere solo ciò che hai già letto, o vissuto. Non credere mai che ciò che verrà sarà peggiore di ciò che è stato. Semmai, impara a leggere diversamente parole già conosciute, potresti meravigliarti del senso che una parola già troppe volte usata può assumere se arricchita di nuove esperienze.
Si possono calpestare tutti i fiori di un prato, ma non si può impedire a tutti i prati di avere dei fiori.
Piangi pure mio piccolo sole, perché le lacrime son piccole gocce d'acqua, salate dalla nostra sofferenza, che nutrono la nostra anima, la terra dalla quale fioriscono nuove stagioni d'amore.
Le belle sensazioni sono come le ali delle farfalle: non si dovrebbe mai toccare per trattenerle con sé, ma viverle intensamente e fermarsi a gioire di loro. E sperare che una volta volate via arrivino altre farfalle da ammirare.
Bisogna aver il coraggio di lasciarsi alle spalle chi non vuole percorrere la nostra strada. Se così non fosse non potremmo mai raggiungere la nostra meta.
Il primo a parlare di "farfalle nello stomaco" fu un ragno con la digestione lenta.
Se Dio ci avesse voluto casti non ci avrebbe donato il piacere. Se avesse voluto il sesso atto alla sola procreazione non ci avrebbe dato l'amore. Se avesse visto nei nostri corpi il peccato non li avrebbe resi desiderabili. Se Dio è Amore, nulla ti deve scandalizzare in un atto tanto puro quanto bello.
Ma senza la parola esisterebbe il mondo? La domanda vera è: senza l'uomo esisterebbe il mondo? Si. Avrebbe un altro senso. Sarebbe solo manifestazione di madre natura: ma esisterebbe. Il concetto che preclude l'esistenza del creato senza il suo creatore è un concetto di per sé errato. Il creatore, Dio, Allah o demiurgo sono di fatto proiezioni dell'uomo e come tali son create dall'essere che si crede creato egli stesso. È colui che si crede creato a essere in realtà il creatore di ciò che egli chiama Dio. È la sua pretesa di essere l'animale eletto da un essere superiore che lo porta a credere a un mondo senza senso se privato di lui. È la mancanza di un'esperienza umana di un mondo senza uomini a farci credere che senza di noi tutto non avrebbe senso. Eppure il mondo esisterebbe anche senza l'uomo, come è esistito per i 4,5 miliardi di anni, circa, in cui esso ne è stato privo. Eppure il mondo esisterebbe anche senza la parola umana perché nessun animale necessità di chiamare un altro essere appartenente al proprio mondo come noi facciamo per pretendere di averlo noi creato o di poterne disporre in quanto noi ne conosciamo il nome.