Scritta da: Alessandro Di Pinto
Sono nato folle, me ne accorgo sempre quando mi sforzo di essere normale...
Composta martedì 19 ottobre 2010
Sono nato folle, me ne accorgo sempre quando mi sforzo di essere normale...
Se avessi saputo che venire al mondo sarebbe stato come vivere in prigione per 8 ore al giorno, in uno stato che rigetta su di me i suoi sensi di colpa e in un mondo che mi ricorda che c'è sempre chi sta peggio di me...
ecco se avessi saputo...
Avrei chiesto a Dio di poter nascere uccello...
Se temi la presenza di un amico ricorda che il malessere è dentro di te e non davanti a te.
L'uomo continua a scavare nella profondità del sottosuolo per cercare l'oro nero. Vede in esso la ricchezza e non comprende che la vera ricchezza la può trovare semplicemente scavando nello sguardo lindo di un bambino.
Non amo giocare a carte scoperte... io gli occhi amo leggerli non ascoltarli.
Sono complicato, ed è per questo che da tutti non sarò mai amato, ma almeno non morirò mai annoiato...
Continua ad urlare di rabbia piccolo guerriero, le tue urla risveglieranno il tuo cuore e si trasformeranno finalmente in battiti di felicità...
La morte tristemente ci insegna che la vita esiste...
La superficialità è quel difetto che danno alle persone veramente profonde?... potrebbe essere... per loro.
Non riesco a scriverti perché so che mi guardi...