Scritta da: Alessandro Rossini
Alla ricerca del tempo perduto per ottimizzare quello futuro.
Composta giovedì 29 maggio 2014
Alla ricerca del tempo perduto per ottimizzare quello futuro.
Se il fine non è la ricchezza, non ci saranno ne ricchi, ne poveri.
Il caso non è frutto del caso ma un intreccio del pensiero profondo portato a galla dal desiderio.
Un litigio è un'occasione di condivisione in meno.
"Ma cosa vogliamo mettere a posto ed avere regole quando abbiamo destrutturato tutto! In televisione le giornaliste parlano di etica che non c'è più ed hanno abiti succinti invece che professionali camicette. Le suore cantano nei reality invece di riflettere in preghiera nei conventi. Una volta il potere non si toccava... se ne aveva soggezione. I padri di famiglia sono diventati gli amici dei figli. Non sono impazzito e non sono un retrogrado; era meglio prima? Assolutamente no! Io condanno solo questa voglia di essere eticamente perfetti e strutturati quando prima la si è condannata. E" una questione di coerenza.
Un suggerimento ai gay. Visto che di solito le persone usano dire frasi del tipo "vado a cena dai finocchi" oppure "esco con un gay" cominciate a dire "vado a cena dagli etero" oppure "esco con un etero" Cosa cambia? È un po' come una secchiata di acqua fresca per risvegliare le menti.
Per cortesia. L'abuso di cui se ne fa uso è pari alla falsità delle richieste che sottendono il termine.
Non mi fa paura nessun elemento della natura, ma quello che di umano c'è intorno.
Se vuoi stare dalla parte del sicuro non farai mai niente.
L'amore è un continuo mettersi in gioco. Quando il gioco finisce, inizia la quiete e l'amore finisce.