La cosa che più mi sorprende dell'essere umano è la sua determinazione. La prima cosa che impara a fare non è camminare, lui impara a cadere.
Cade e si rialza e cade ancora, finché non fa un passo e cade, ma ormai sa come cadere senza farsi male, e si rialza più determinato di prima.
Desto quella sensazione, quando vorresti odiare qualcuno ma non ci riesci perché gli vuoi troppo bene anche per odiarlo.
Detesto stare male dentro mentre le parole vomitano acido nello stomaco e mi uccidono.
Detesto non riuscire a urlarti in faccia il male che mi fai e farti sentire uno schifo per questo.
Detesto di aver già pianto tutte le lacrime che avevo a disposizione per te, perché ora le cascate di dolore dentro non sanno più dove sfociare.
L'uomo si distingue dagli altri animali perché è in grado di pensare, solo che alle volte lo scorda e quando lo fa i risultati si vedono: in balia dei suoi istinti peggiori, più simile ad animale che a uomo, cerca di fare la cosa giusta, trovare una scia di luce, una via che risolva tutti i problemi in cui è caduto, risollevandolo, ma cade sempre più in basso in un pozzo da cui non sa come risalire... si pente allora, inutilmente.
Mi perdo in una sigaretta per non pensare.
Sperando che annebbiata dal fumo la mente ceda alle tensioni e il cuore dimentichi tutte le sue paure più inconfessabili.
Mi perdo in una nuvola grigia che mi impregna i vestiti e mi brucia la gola per sfuggire da una realtà in bianco e nero.
Forse non saranno i buoni propositi a cambiare il mondo, ma per me è un buon inizio, spesso sarebbe semplicemente bastato pensarci prima, ma è inutile tirare indietro le lancette di un orologio, il tempo non torna; e allora si guarda avanti con nuovi propositi, che crescono, lievitano, diventano sogni e un giorno chissà, forse realtà.
Lasciami fantasticare ancora altre mille storie d'amore che non vivrò.
Miscelando amore, magia e lacrime, gioirò per risate mai dischiuse; fremerò al tocco di mani mai conosciute; soffrirò versando lacrime d'aria, arrivando ad essere disposta a morire per labbra mai sfiorate.
Passerò per sciocca, infantile, ma sono solo una romantica sognatrice e da ogni storia mai esistita ho imparato qualcosa di nuovo... su di me.
Ogni volta spero non sia mai l'ultima, ogni minuto ti penso, ogni istante vorrei sentire la melodia della tua risata, voglio te, ti voglio qui vicino a me per sentirti dire che sono una sciocca mentre mi perdo nei tuoi occhi, voglio sciogliermi ancora mentre baciandomi mi passi la mano tra i capelli, voglio vedere ancora la scintilla nei tuoi occhi quando mi vedi arrivare e sorridendomi mi fai sentire la più bella del mondo, mi manca l'espressione del tuo viso quando non sei d'accordo e ti viene quella rughetta sulla fronte che non sai che ho visto, mi manchi e in ogni persona trovo qualcosa di te e capisco che in realtà non sei poi così lontano, sei qui con me.
La sera ti penso prima di addormentarmi, la notte ti incontro nei miei sogni e al mattino... non ci sei.
Ti amo e anche se tu non lo sai, avrai sempre un angelo che ti protegge da lontano.
Non dico che non vivo senza di te, che ho bisogno di te per vivere; vivo anche senza di te mi è sufficiente un po' d'ossigeno, ma con te è meglio; perché riesci a farmi sentire speciale e farmi sorridere anche quando avrei solo voglia di piangere; perché con te forse non sarà l'amore della mia vita, forse non sarai il principe azzurro, ma con te vivere è più facile, perché sai rendere il mondo un posto più luminoso anche solo con il tuo sorriso e allora anche la più buia delle notti si illumina di milione di stelle. Vivo anche senza di te, ma con te il mondo è più bello.
Succede e basta, ci si innamora così, velocemente, tutto d'un fiato, talmente è veloce che nemmeno sai se è amore, ma lo capisci col tempo, quando perdendoti nei suoi occhi senti la libertà;
quando stretta tra le sue braccia il mondo è un posto sicuro;
quando le nostre labbra si ritrovano dopo tempo e la terra e il cielo non conoscono più confini, persa l'una nell'altro.