Scritta da: Alessio Fabretti
in Frasi & Aforismi (Anima)
Una foschia adombra il sole, mentre i pensieri vagano liberi e percorrono strade infinite dell'anima.
Composta martedì 29 marzo 2011
Una foschia adombra il sole, mentre i pensieri vagano liberi e percorrono strade infinite dell'anima.
Tempo e spazio non contano. E 'importante l'amore, l'amore è una parte integrante della vita, non si può vivere senza di esso. Possiamo essere ricchi, poveri, senza un respiro. Il respiro d'amore che unisce per sempre e nient'altro importa.
Dalle finestre arrivava il leggero chiarore della luna. Alzo le lenzuola e trovo le sue braccia pronte a circondarmi. Rispondo al suo abbraccio e accarezzandola le sfioro le labbra con un bacio. Le sue sono calde e morbide come il suo corpo che mi accoglie con dolcezza.
Alle volte il pensiero travalica i confini dell'infinito e si srotola nell'universo nel cercare nella tenebra la pace in un cuore pulsante.
Tra due anime c'è la luce e anche il silenzio parla nascostamente al cuore.
La notte arriva e Maat indica la via da percorrere.
Il messaggero è giunto ai piloni del tempio di Eliopolis, ove lascerà i sandali consunti e il suo mantello.
Sothis brilla più che mai.
Alza le mani al cielo e il suo cuore è contento.
Sono qui. Il mio viaggio e tutt'altro che terminato, è appena iniziato e sto imparando a camminare, anzi vorrei correre e volare. Su nell'azzurro nei colori dell'arcobaleno e come un falco lasciarmi trascinare dal vento. Guardare le nuvole trasformarsi e attraversarle e in picchiata toccare il suolo umido di rugiada. Spalancare le ali nell'azzurro con la musica del vento.
Quando arriva la sera il viandante stanco del cammino, ferma le sue gambe stanche al riparo di una palma, mentre una giovane ancella con il suo carico di acqua, porge una ciotola per bere, ma nulla sazia la sua sete struggente di amore.
Mentre la notte arriva e volge al termine, il viandante sosta su di una pietra lavica, ancora calda dal sole. Poggia il bastone e guarda i suoi piedi, i suoi calzari. Dalla tracolla trae la bisaccia e un tozzo di pane e la la sacca di pelle ove sorseggia. Guarda il cielo. Si inginocchia e una muta preghiera sale al cielo dalla sua anima... il cammino è ancora lungo e nelle sabbie si possono spegnere i sogni. Ma la forze delle gambe se pur irrigidite, incitano il cammino che il cuore sa dove conduce.
Lente scorrono le ore sull'orologio, ma il il cuore scandisce ogni attimo nell'attesa di un bacio.
Le distanze non servono perché due anime comprendono quanto sia importante avere un posto nel cuore. L'amicizia è come una amore, simile all'amore perché sente nelle profondità sollecitazioni diverse. Sensazioni talmente profonde che non serve vedere o toccare ma semplicemente sentire, avvertire attraverso le parole quel senso di intimità che accomuna sentimenti e sensazioni. Talvolta il vento o un sussurro della brezza accarezza il viso e i capelli parla con lo stesso linguaggio simbiotico. Le vite inconsapevolmente incrociate non si sa per quale motivo si coglie tra parole quell'idea comune che fa correre lontano e guardare ogni cosa con occhi diversi. Il desiderio di un bacio o di una carezza rimane sospeso, ma nell'intimo noi sappiamo che c'è e proviamo la sensazione chiudendo gli occhi che qualcosa si mostri, che accade come realtà. Meraviglioso momento del sentire come se nello stesso istante apriamo gli occhi e ci accorgiamo che il tempo è trascorso inutilmente.