Scritta da: Nika43
Essere ciechi è orribile, restare ciechi è una scelta.
Composta sabato 24 ottobre 2015
Essere ciechi è orribile, restare ciechi è una scelta.
La mia non è pelle, è corazza.
A volte credi chissà cosa di una persona, poi la conosci e ti delude.
Le piccole soddisfazioni sono quelle che vengono non da ciò che si fa, ma da ciò che si lascia. Il ricordo, una traccia di sé nell'animo di altre persone.
Avevo bisogno soltanto di qualcuno che credesse in me, in noi. Avevo bisogno soltanto di qualcuno che mi facesse sentire sicura, protetta.
Se vuoi fiducia, dai fiducia. È quando viene tradita che è inutile continuare a dare al sordo quello che non può, e non vuole, sentire.
Cosa sperate di ottenere da quelle persone che ignorano e che fanno della presunzione il loro vivere quotidiano?
Vivo così. Emozioni impresse a fuoco sulla pelle. Senza limiti. Senza confini. Senza orizzonti.
Essere intelligenti a volte è controproducente. Capisci tutto, senti troppo, comprendi ogni cosa e fa male, soprattutto quando devi fingere di non aver capito.
Non mi interessa essere, pensare, agire e comportarmi come gli altri. Mi interessa essere me stessa, se mi vuoi bene, ti piaccio così.