Scritta da: Analìa Scarpone
La mancanza di fiducia sulla vita e di conseguenza su se stessi è il peggior atto di egoismo e di codardia che una persona può realizzare verso se stesso e verso gli altri.
Composta lunedì 13 gennaio 2014
La mancanza di fiducia sulla vita e di conseguenza su se stessi è il peggior atto di egoismo e di codardia che una persona può realizzare verso se stesso e verso gli altri.
Ecco, in questo caso che si fa? Anche a me succede la stessa cosa, eppure dentro di me la solita domanda: aspettare o tagliare ogni legame? Ma sai io come la prendo? Lascio andare il tempo, il tempo ha il valore che noi stessi le diamo ogni cosa che deve accadere, prima o dopo accade, vivere è più importante che aspettare, ma dentro di noi la vita è sempre una attesa sottile, una speranza di compimento; ma, a volte penso: cosa si aspetta se non la morte? Quando iniziamo a realizzare il concetto che il tempo "in avanti" stringe di giorno in giorno, ci prende la fretta di vivere, ma non capiamo che questa fretta ci condurrà più velocemente alla stessa morte.
Perché amare con la a maiuscola non vuol dire fermarsi al battito del cuore e alla passione, ma trapassare ogni corpo arrivando all'anima e ai corpi sottili dei quali siamo composti oltre l'involucro visibile.
Nessun tramonto ha mai sconfitto l'alba, così come nessun ostacolo ha mai sconfitto la speranza.
La mia vita è un giardino, un giardino di piante selezionate, so che non posso raccogliere senza seminare ma, ignorando l'aspetto che avrà quel raccolto continuo ad essere aperta alla bellezza e ai cambiamenti e continuo a introdurre nel mio giardino nuove specie.
Dopo un periodo buio e oscuro torna sempre la luce; è il tuo momento, la tua possibilità di rinascere, di inventare e vivere un nuovo ciclo, e di illuminare dal tuo interno verso l'esterno ogni evento che la vita ti invita a sperimentare.
La tua vita può essere un bel sogno o un brutto incubo, aspetta a te decidere quale delle due opzioni; con il tempo capirai che l'incubo porta a vivere la sofferenza, il dolore e la tristezza, tanto vale sognare, sognare e illudersi che un giorno, anche se non sai quando, quel sogno potrebbe sempre avverarsi.
La felicità è un modo di osservare gli eventi della propria vita.
Ogni mattina è un momento magico: il profumo di dolce, i suoni della natura che si desta, l'odore dell'erba bagnata; sono piccole sensazioni che dobbiamo imparare ad apprezzare, la vita non è fatta solo di grandi cose, il "grande" c'è anche nel quotidiano.
Io sono nata nelle praterie dove il vento soffia libero e non c'è nulla che ferma la luce del sole, solo il tramonto si prende questo potere.