Scritta da: Anna Cosentino
Io peso una persona dal suo modo di parlare di me con gli altri quando non ci sono.
Composta lunedì 25 maggio 2015
Io peso una persona dal suo modo di parlare di me con gli altri quando non ci sono.
Non fare di ciò che dovresti vergognarti un vanto, saresti solo in netto svantaggio. Le cose belle sono quelle che potresti fare per gli altri, non per te stesso.
Come mi trattano tratto, da oggi in poi non faccio più sconti a nessuno.
Se chiedi scusa significa che hai capito i tuoi errori, ma se chiedi scusa troppe volte senza aver capito e senza provare davvero dispiacere, quelle scuse non saranno più accettate e credute.
Chi non capisce i miei dolori, i miei desideri, i miei sorrisi non potrà mai capire il mio cuore.
L'amore è una cosa fantastica fin quando rimane vivo il desiderio, la voglia di stare insieme, fin quando c'è il rispetto e la stima reciproca, ma quando queste cose vengono a mancare rimane solo l'abitudine. Si resta insieme per non rimanere soli.
Quando non c'è più amore, stima, e rispetto in una coppia non rimane più nulla più nulla per cui lottare, più nulla per cui rimanere.
Sei come il vino, con la differenza che tu non invecchi, inacidisci.
Posso sembrare fredda, impassibile e lo divento se e quando, intorno a me, vedo ignoranza e menefreghismo, quindi non pensare a me, ma rifletti su di te.
Tacchi e minigonna corta non fanno di te una tosta. Invece delle gambe scopri il tuo cuore, sarai meno osservata ma più apprezzata.