Scritta da: Anna De Santis
Quando hai il paradiso in casa, è difficile che si vada a cercare l'inferno fuori.
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Quando hai il paradiso in casa, è difficile che si vada a cercare l'inferno fuori.
Oggi compio cinquantadue anni, ben portati, sono una molto fortunata, gratificata in tutto, bisogna dire che mi accontento, ma la vita mi ha dato tanto... desidero soltanto veder crescere i miei nipoti adorati e non voglio altro.
A chi tocca arroscia.
Le disgrazie capitano una volta ciascuno.
Mai elemosinare amore.
Per aspettare troppo e illudermi in un sogno, senza cogliere l'attimo,
son qui a pentirmi per il resto dei giorni.
Se gli uomini fossero come una comunità di formiche o di api, così ben organizzate, quante cose andrebbero per il verso giusto, senza bisogno di gazzarre inutili, di compromessi e interessi privati...
certo che paragonarci agli animali... ma magari! A tutti i politici sarebbe di monito uno studio approfondito su una comunità di formiche, forse sarebbe loro di insegnamento.
Ngoppa a lu cuott, l'acqua vugliuta.
Sopra la scottatura, l'acqua bollente.
Aver compagno in duol scema la pena.
L'amore è un gioco pericoloso ma tanto bello, attenti a non farvi troppo male, usate il casco.
Mi piace pensare che io sia un'aliena, non mi ci ritrovo in questa terra incasinata, voglio la mia navicella... telefono casaaa.