Scritta da: Daniel L
in Frasi & Aforismi (Successo)
Non c'è vittoria senza sacrificio, non c'è gloria senza sofferenza.
Commenta
Non c'è vittoria senza sacrificio, non c'è gloria senza sofferenza.
Quod nullum est, nullum producit effectum.
Ciò che è nullo, non produce alcun effetto.
I nababbi hanno anche il permesso di essere ignoranti.
La sigaretta spenta e poi riaccesa è sempre amara.
La comprensione e la saggezza si nutrono con le esperienze della vita quotidiana.
Chi sfugge ad un processo confessa la propria colpa.
Fatetur facinus, quisquis iudicium fugit.
È inutile che piangi adesso quando lei non c'è più. Certe cose vanno dette e fatte, quando l'altra persone è in vita, e ci può ascoltare. C'è sempre tempo per rimediare agli errori e chiedere scusa ma abbiamo anche un limite di tempo, dopo questo limite, è troppo tardi: iniziano i rimorsi, poi.
Non ci servono persone che parlano di problemi, servono persone che agiscono silenziosamente per risolvere i problemi.
Tanto l'importante è divertirsi. È ovvio, tu devi essere felice. Non c'è posto per la tristezza in questo mondo vero? Prima osservi le disgrazie che accadono nel mondo, al telegiornale, in maniera spesso e volentieri distaccata, poi magari ti commuovi alla vista di un cucciolo di panda appena nato. Ma tu sei felice. Felice forse, di fare una vita come tante altre. Felice perché qualcuno ti ha detto che è così che deve essere. Felice perché la società decide costantemente per te. Ma allora perché si ha paura di morire? Perché si cerca sempre di allungare la nostra permanenza su questo mondo? La felicità è il compimento di noi stessi, l'apice di un qualcosa che prima o poi deve finire. Sta a noi scegliere se raggiungere questo apice oppure no. Essa è un obiettivo talmente importante per noi che al suo compimento nulla riesce ad avere più un senso, se non la felicità stessa.
La vita è un casino lo sanno tutti, vorrei solo fare a metà con te.