L'uomo è un animale pensante? Non sempre, capita che alle volte è solo una bestia...
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L'uomo è un animale pensante? Non sempre, capita che alle volte è solo una bestia...
Sei come il concerto n. 3, melodia di Rachmaninov.
Lenta, all'inizio. Nel tuo elegante incedere.
Nel tuo mostrarti al mondo, camminando sicura, fra le persone. Certa, nel tuo bel carattere.
Rapidamente incalzi.
Come un treno che sfreccia su delle inesistenti rotaie, vinci contro ogni imprevisto che ti si presenta.
Diventi molto veloce, quasi suonata con undici dita.
E poi torni calma. Come il mare in una calda sera estiva, priva di ogni alito di vento.
Sembra quasi ti fermi a ragionare sul da farsi. Come ad osservare intorno a te tutte le strade e tutte le possibilità.
E piano piano, inizi nuovamente ad accelerare. E torni ad intimorire tutti intorno a te.
E giunta nella parte centrale del brano, come a renderti conto di ciò, cambi completamente stile.
Sfuggente,
Inizi a correre. Di vita in vita.
Fusa su migliaia di altre esistenze.
L'esecuzione giunge quasi al termine e l'artista, previdente, rilassa gli ascoltatori. La musica si ammorbidisce e diventa una melodia carica di passioni.
Carica quasi d'amore.
Si dice che gli occhi sono lo specchio dell'anima, ma quanti possono dire di aver guardato senza averla nascosta.
Non sono diffidente, è che ho poca fiducia nelle persone.
Ci si vende dal momento in cui si nasce.
Queste ore di confine tra la notte e la prima luce del mattino che ancora non viene sono quelle in cui mi piace accoccolarmi.
C'è un tempo, e non dipende da me, in cui le cose si compiono.
Ciò che tarda avverrà: ecco inizia ad albeggiare.
Rispetta la vita degli altri, ma ricordati di rispettare pure la tua.
Non desiderare, sognalo.