Amo gli imprevisti... viaggio in treno.
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Amo gli imprevisti... viaggio in treno.
Dopo la morte ci perdiamo in un'entità materna che ci accoglie e ci consola. Io immagino una sensazione di immenso benessere come quella che provavo da bambino quando mia nonna cucinava per me.
Non tutti possiamo tutto.
Non so dove trovarti, non so come cercarti... ma sento una voce che nel vento parla di te! Quest'anima senza cuore aspetta te... adagio.
Le notti senza pelle i sogni senza stelle. Immagini del tuo viso che passano all'improvviso mi fanno sperare ancora che ti troverò ad agio... Chiudo gli occhi e vedo te, trovo il cammino che mi porta via dall'agonia, sento battere in me questa musica che ho inventato per te... Se sai dove cercarmi. Dove trovarmi. Abbracciami con la mente, accendi il tuo nome in cielo, dimmi che ci sei e fammi vivere in te!
Non avrai altri dèi davanti me. Non Ti farai sculture alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù nei cieli o quaggiù sulla terra o nella acque sotto la terra.
E tu, fratello unisciti a questo coro universale, canta le glorie del Risorto e lascia trionfare in te la sua Signoria. A lui devi cedere ogni diritto e spazio, affinché egli possa essere l'unico Signore della tua vita!
Agiamo secondo il nostro cuore e nessuna forza soprannaturale potrà mai fermarci. Finché siamo noi stessi, siamo immortali, quando non sappiamo più chi siamo, siamo polvere.
L'amore non è solo un sentimento. I sentimenti vanno e vengono. Il sentimento è una meravigliosa scintilla iniziale ma non la totalità dell'amore.
Se questa passione è così forte non svanisce, bisogna solo imparare a guidarla senza che nessuno si faccia male.
Il nostro cuore è il luogo d'incontro del bene e del male. La presenza del bene e del male insieme fa sì che il male tenti di sopprimere il bene. Nostro compito è fare in modo che il bene presente in noi non soccomba.