Scritta da: Valentina Bernasconi
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
La notte rivela l'uomo.
Commenta
La notte rivela l'uomo.
Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla.
Comprano dai mercati le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercati di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami.
Si, nella vita ci sono uomini fiacchi, incapaci di superarsi. Di una felicità mediocre fanno la loro felicità, dopo aver soffocato la parte migliore di sé. Essi si fermano in una locanda per tutta la vita. Si coprono d'infamia. Essi chiamano felicità il marciume sulle loro misere provviste. Rifiutano di avere dei nemici al di fuori e dentro di sé. Rinunciano ad ascoltare la voce di Dio che è necessità, ricerca e sete indicibile. Ma io ti prego per me: svegliami, Signore. Alla vita viva.
Oh, piccolo principe, ho capito a poco a poco la tua piccola vita malinconica.
Per molto tempo tu non avevi avuto per distrazione che la dolcezza dei tramonti.
Ho appreso questo nuovo particolare il quarto giorno, al mattino, quando mi hai detto:
"Mi piacciono tanto i tramonti. Andiamo a vedere un tramonto..."
"Ma bisogna aspettare..."
"Aspettare che?"
"Che il sole tramonti..."
Da prima hai avuto un'aria molto sorpresa, e poi hai riso di te stesso e mi hai detto:
"Mi credo sempre a casa mia!..."
Infatti. Quando negli Stati Uniti è mezzogiorno tutto il mondo sa che il sole tramonta sulla Francia.
Basterebbe poter andare in Francia in un minuto per assistere al tramonto. Sfortunatamente la Francia è troppo lontana. Ma sul tuo piccolo pianeta ti bastava spostare la tua sedia di qualche passo. E guardavi il crepuscolo tutte le volte che volevi...
"Un giorno ho visto il sole tramontare quarantatré volte!"
E più tardi hai soggiunto:
"Sai... quando si è molto tristi si amano i tramonti..."
"Il giorno delle quarantatré volte eri tanto triste?"
Ma il piccolo principe non rispose.
E poiché il deserto non offre nessuna ricchezza tangibile, poiché non c'è nulla da vedere né da sentire nel deserto, si è costretti a riconoscere che l'uomo è animato soprattutto da sollecitazioni invisibili. L'uomo è governato dallo spirito. Io valgo, nel deserto, quanto valgono le mie divinità.Commenta
"Buongiorno", disse il Piccolo Principe.
"Buongiorno", disse il mercante.
Era un mercante di pillole perfezionate che calmavano la sete. Se ne inghiottiva una alla settimana e non si sentiva più il bisogno di bere.
"Perché vendi questa roba?" disse il Piccolo Principe.
"È una grossa economia di tempo" disse il mercante. "Gli esperti hanno fatto i calcoli. Si risparmiano cinquantatré minuti alla settimana."
"E cosa se ne fa di questi cinquantatré minuti?"
"Se ne fa ciò che si vuole..."
"Io", disse il Piccolo Principe, "se avessi cinquantatré minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."
Il paese delle lacrime è così misterioso.
È molto più difficile giudicare se stessi che gli altri, se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio.
I grandi amano le cifre. Quando voi gli parlate di un nuovo amico, mai si interessano alle cose essenziali. Non si domandano mai: "Qual è il tono della sua voce? Quali sono i suoi giochi preferiti? Fa collezione di farfalle?" Ma vi domandano: "Che età ha? Quanti fratelli? Quanto pesa? Quanto guadagna suo padre?" Allora soltanto credono di conoscerlo.
Si devono pur sopportare dei bruchi se si vogliono vedere le farfalle... Dicono siano così belle!