Suolo battuto
finestre per terra,
visi d'infanzia
e volti di guerra,
silenzio apparente
di ricordi lontani,
angeli di pietra con levate le mani.
Anche il fiore più bello
qui dimora reciso,
la sua strada è più breve,
e non avrà il paradiso,
accompagna soltanto
per un breve secondo,
dalle case al sepolcro,
i maestri del mondo!
Come un bicchiere, fragile di cristallo,
è la vita che mi hai donato.
L'hai svuotato da ogni tuo singolo desiderio,
per dare a me
la possibilità di riempirlo,
amarlo, e custodirlo.
Figlio mio, luce dei miei occhi,
dentro queste parole sono racchiusi tutti i miei silenzi,
tutti i miei brividi,
e le lacrime nascoste,
che non hai mai visto,
che non ti ho mai detto,
perché volevo lasciare ai tuoi teneri occhi,
solo il ricordo di un intramontabile sorriso!
Ora che tu sorridi ai tuoi figli,
sono certo che puoi anche capirmi.
Caro babbo natale,
ti scrivo per dirti che vista la crisi, quest'anno,
forse non troverai più il solito albero,
anzi se andiamo avanti così
forse non troverai più neanche la solita casa!
Quindi fai a meno di passare.
Ci rivediamo fra 10 anni,
sperando che l'iva nel frattempo
non sia arrivata alle stelle!
Ps. Se ti è possibile, al posto della neve,
fai piovere un sorriso per mamma e papà,
e se per caso in cielo non pagate le tasse,
allora fai piovere in tutta la città!
L'amor eterno non si consuma!
C'è un oceano che separa i nostri occhi,
ma neppure un granello di sabbia che separa i nostri cuori.
Quando l'amore busserà alla tua porta,
forse sarà tardi,
ma se sarai pronta a riceverlo,
non avrai atteso invano.
Dalla vita ho dovuto imparare molte cose, da te ho imparato quanto è importante viverle.
Ogni parola che leggi di me,
è un velo che togli ad ogni tuo perché!
L'amore cancella le rughe,
come agli ossi di seppia fa il sale!