Scritta da: Antonio Cuomo
Tu mi toccavi le mani inconsapevole che quelle carezze sfioravano la mia anima.
Composta domenica 1 aprile 2018
Tu mi toccavi le mani inconsapevole che quelle carezze sfioravano la mia anima.
Vorrei la tua ebrezza adesso ad ubriacarmi di emozioni.
Imparerò l'amore da questo tuo cuore, apprenderò nuove parole per scrivere la favola nostra come nessuno l'ha mai raccontata.
Nella vita ci vuole l'intelligenza per poter tollerare l'ignoranza e tutto il cuore per saper amare un dolore che in silenzio muore.
Chistu core chiama 'a te, pecché tra miliòn e' parole isso canosce sul o' nomm tuo'.
La vita è una musica che ti emoziona. Vivila ascoltando ogni attimo con il cuore.
Viverti è la vita che ho sempre sognato, la poesia infinita del tuo canto è un pensiero indelebile, un luogo dove il cuore trova il suo battito migliore.
Chi riesce a dare valore al bello è perché ha già attraversato tutto il brutto.
Nel quadro dipinto dalla vita, io e te, una piccola sbavatura voluta da Dio.
Il destino porta migliaia di persone nella nostra vita, ma solo quelle vere sapranno restare per sempre.