Scritta da: Antonio Cuomo
Non siamo i figli di nessun Dio, siamo il divertimento di Satana.
Composta mercoledì 18 maggio 2016
Non siamo i figli di nessun Dio, siamo il divertimento di Satana.
Non è sempre un volo a regalare emozioni, anche cadere è emozionante, anzi aggiungerei da brivido.
Siamo tutti il gioco di qualcuno, anche Dio ci mette al mondo per poi ammazzarci tutti. Finché hai vita continua a giocare, non prenderti mai sul serio, non ti salverai.
Non lasciarti intimidire, ricorda è sempre la mediocrità a cercare conferme, affronta i tuo momenti e prenditi quello che vuoi. Scopati la vita prima che il tempo ti faccia rinnegare te stesso.
Fare l'amore è come una carezza, ti porta il paradiso dentro lasciando l'inferno fuori. Sono l'angelo del tuo cuore e il diavolo delle tue passioni.
Guardala: oltre quelle curve, oltre quelle ferite di un cuore tormentato, arriva alle profondità del suo animo e là troverai la donna.
Vorrei averti qui, tra queste braccia, chissà se anche tu mi senti. Vorrei un abbraccio che riempia questa mancanza, un abbraccio che mi faccia scordare del tempo che passo da solo. Siamo un tempo che nasce nel silenzio del cuore.
Non si vive un'altra volta, questo è l'unico tempo mio.
Ho una stella che ogni sera mi accompagna, fa un po' di strada con me poi, senza una ragione, se ne va; lasciandomi solo in questa via, senza una compagnia in questa notte dove la malinconia divora l'anima. "Magari sarà stanca", penso "o malauguratamente non si sente bene", ma poi la notte passa e al mattino la ritrovo lucente come non mai ad augurarmi il suo timido buongiorno. Lei è la parte più preziosa che il mio cuore ha incontrato e quando mi manca sono sicuro della sua presenza, perché è un angelo che non mi lascerà.
Il cammino migliore è quello che non lascia indietro nessuno.