Scritta da: Antonio Recanatini
L'uomo sfida da sempre la natura perché è un animale disadattato nel cuore della terra.
Composta giovedì 3 novembre 2011
L'uomo sfida da sempre la natura perché è un animale disadattato nel cuore della terra.
Le uniche lacrime che mi hanno angosciato nella vita sono quelle degli operai, dei disoccupati e dei disperati. Le lacrime dei giocatori rattristano gli idioti.
Il sapere evita lo scontro tra poveri, per questo motivo, difendere la cultura diventa un atto rivoluzionario.
In una società di banderuole ed equilibristi, chi dice la verità diventa automaticamente un mostro.
Dal momento in cui una divisa alza le mani o le armi sulla povertà non possiamo parlare più di persona, né di essere umano.
Il carnevale di periferia dissonava con gli altri, non vedevi pennacchi di indiani, vestiti di cowboy, pistole e frecce, damigelle e fatine, a limite potevi fermarti a guardare alcune stelle filanti passate per caso. Però, non mancavano mai i coriandoli, passavamo giornate a lavoro per ricavarli dal taglia carta gigante del padre di Roberto. Ogni carnevale, alle tre di pomeriggio, aprivamo il garage al pubblico e distribuivamo buste di coriandoli ai conoscenti, ai compagni di scuola e ai nemici. Non ho mai amato il carnevale, ma quei pomeriggi sono rimasti impigliati nella gola.