Scritta da: Arturo Donadoni
in Frasi & Aforismi (Politica)
L'equivoco dei nostri tempi è che non è la politica a servirsi di tecnici, ma gli stessi a servirsi della politica.
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L'equivoco dei nostri tempi è che non è la politica a servirsi di tecnici, ma gli stessi a servirsi della politica.
Il mediocre non riconosce la mediocrità.
Il momento più alto della poesia, è quando non trovi le parole.
Anni quaranta: se questo è l'uomo. Anni duemila: questo è l'uomo.
L'ideale intesa è tra chi pensa e non agisce, e chi agisce e non pensa.
C'è chi si reputa professionista perché si fa pagare, e c'è chi si fa pagare perché professionista.
Nel corso della vita, distrattamente, con la coda dell'occhio, la scia di una cometa mi ha obbligato ad inconsueti momenti di riflessione. Questi momenti li devo a te. Chissà se un giorno, distrattamente, con la coda dell'occhio, rivedrò la tua scia.
È ricco ma vive da povero perché costa meno.
Se non siamo in grado di modificare comportamenti dettati dagli istinti di sopravvivenza che ottengono l'effetto contrario per il quale sono nati. Possiamo dire di avere la sindrome del riccio, trovato schiacciato al bordo della strada che spaventato dai fari dell'automobile ha obbedito all'istinto di sopravvivenza.
Cos'è la poesia se non un inconscio dolce
caro ricordo di ciò che è già stato.