in Frasi & Aforismi (Saggezza)
E sono arrivata alla conclusione che io non son affatto speciale. Ho semplicemente dovuto affrontare un po' più cose degli altri, un po' prima.
dal libro "Il coperchio del mare" di Banana Yoshimoto
E sono arrivata alla conclusione che io non son affatto speciale. Ho semplicemente dovuto affrontare un po' più cose degli altri, un po' prima.
Di certo non potevo credere di cambiare il mondo con le mie idee. Dovevo solo essere me stessa, una persona in grado di godersi la vita.
Per me non è un problema seguire il corso del destino. Qualunque sarà il luogo dove mi condurrà, sono sicura che riuscirò a trasformarlo in un bel posto, e continuerò a crearmi dei ricordi.
Chissà perché quel senso di inspiegabile malinconia non si staccava mai da me, come il pensiero di una luna che brilla lontano mentre mi immergo nel fondo della notte, una notte che mi tinge di blu fino alla punta delle dita.
Non ricordavo più se in passato mi fosse già accaduto, ma nell'affrontare il buio che ognuno ha dentro di sé dopo una ferita profonda, distrutta dalla stanchezza, all'improvviso un'energia sconosciuta aveva cominciato a riemergere.
Chissà perché la notte, come la gomma, è di un'infinita elasticità e morbidezza, mentre il mattino è così spietatamente affilato.
A qualunque età, mi sembra che a volte le persone cambino colore a seconda di come vengono trattate.
Mi piace usare parole straniere, soprattutto inglesi, ma non voglio che rovinino la mia fatica di scrivere nel più bel giapponese possibile, bello da leggere.
Quella vecchia casa si trovava in un quartiere residenziale piuttosto distante dalla stazione. Poiché era alle spalle di un grande parco, era sempre avvolta da un intenso profumo di verde e, specialmente dopo che aveva piovuto, l'aria diventava così densa, come se le strade che circondavano la casa si fossero trasformate in una foresta, da farsi quasi soffocante.
Abitai anch'io per poco tempo in quella casa dove mia zia aveva vissuto a lungo da sol. Ripensandoci, quel breve momento è diventanto per me un ricordo prezioso e unico. Quando lo ricordo, vengo presa da una sensazione indefinibile. Come un miraggio apparso all'improvviso, quei giorni sembrano perdere ogni realtà.
Il mio antidepressivo è Dario Argento.