Scritta da: Antonietta
Non ci sono mai state una buona guerra e una cattiva pace.
Composta lunedì 25 gennaio 2010
Non ci sono mai state una buona guerra e una cattiva pace.
Quelli che disputano, contraddicono e confutano la gente, di solito sono sfortunati nei loro affari. Talvolta ottengono una vittoria, ma mai la benevolenza, che sarebbe per loro di maggiore utilità.
Scrivi qualcosa degno d'esser letto o fai qualcosa degno d'esser scritto.
Usa bene il tempo, se vuoi avere del tempo libero.
Capisco come si possa guardare la terra ed essere atei, ma non capisco come si possa guardare il cielo di notte e non credere in Dio.
La pigrizia cammina così lenta che la povertà la raggiunge presto.
Il disordine fa colazione con l'abbondanza, pranza con la povertà, cena con la miseria e va a dormire con la morte.
La birra è la prova che Dio esiste e che ci vuole felici.
Un uomo che investe in sapienza nessuno potrà portargliela via. Un investimento in conoscenza paga sempre il massimo interesse.
Nelle Colonie, emettiamo la nostra moneta cartacea. Si chiama "Cartamoneta provvisoria coloniale". La emettiamo nelle giuste proporzioni per produrre merci e farle passare facilmente dai produttori ai consumatori. In questo modo, creando noi stessi il nostro denaro cartaceo, ne controlliamo il potere d'acquisto e non abbiamo interessi da pagare a nessuno.
Vedete, un Governo legittimo può sia spendere che prestare denaro in circolazione, mentre le banche possono soltanto prestare cifre considerevoli attraverso i loro biglietti di banca promissori, per cui questi biglietti non si possono né dare né spendere se non per una piccola frazione di quelli che servirebbero alla gente. Di conseguenza, quando i vostri banchieri in Inghilterra mettono denaro in circolazione, c'è sempre un debito fondamentale da restituire e un'usura da pagare. Il risultato è che c'è sempre troppo poco credito in circolazione per dare ai lavoratori una piena occupazione. Non si hanno affatto troppi lavoratori, ma piuttosto pochi soldi in circolazione, e quelli che circolano portano con sé un peso senza fine di un debito impagabile e usura.