Scritta da: Eleonora La Pazza
La natura non tollera una salute inguaribile.
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La natura non tollera una salute inguaribile.
In che modo un oggetto che non mi dà nessun piacere a riconoscerlo nel vero, diventa, in pittura, l'origine di un godimento estetico? E in modo un oggetto, piacevole in natura, mi dà un piacere più e più intenso, a ritrovano in un'opera d'arte? La risposta, a mio vedere, dipende dal fatto che l'arte esalta ad insolita attività i comuni processi psichici da cui derivano tutti, o quasi, i nostri piaceri; e li immunizza da sensazioni fisiche disturbatrici.
Pare che l'arte fiorisca meglio là dove l'uomo deve correggere la natura, dove non è scoraggiato dalla sua abbondanza.
Credo che un vero amore per l'arte sia un dono, quanto il crearla; e può anche essere che entrambi scaturiscano dalla stessa sorgente mentale.
La storia è l'arte che non rinnega la conoscenza dei fatti.
Il presente mi affascina, perché è relativamente facile da seguire sebbene più incomprensibile del passato.