Scritta da: Bernardo Panzeca
in Frasi & Aforismi (Sogni)
Volevo raggiungere le stelle e chiesi in giro come fare. Mi dissero di rivolgermi ai sognatori. Solo loro conoscevano la via.
Composta domenica 23 aprile 2017
Volevo raggiungere le stelle e chiesi in giro come fare. Mi dissero di rivolgermi ai sognatori. Solo loro conoscevano la via.
L'unico modo per rallegrare la morte è ricordare la vita.
Ci sono amori talmente profondi che non basta una vita per estirparli.
Non vi è nulla di più sbagliato che cercare la felicità guardando avanti.
Ciò che rende la luna simile alla mamma è la pazienza. Entrambe trascorrono l'intera notte ad attenderti sul balcone.
Non tutti i concerti sono a pagamento e si tengono nei palazzetti o negli stadi. Le cicale, per esempio, cantano nei campi di grano e non chiedono nulla.
Un cuore si inzuppa solo di vero amore.
Non sono ricordi se profumano ancora.
Dovendo spiegare il silenzio, l'equilibrio, l'imponenza e l'umiltà agli uomini mi rivolsi al migliore tra gli insegnanti. Un albero.
Se sono battiti non sono ricordi.