Scritta da: Eleonora La Pazza
Non si è mai troppo vecchi per fissare un nuovo obiettivo o per sognare un nuovo sogno.
Commenta
Non si è mai troppo vecchi per fissare un nuovo obiettivo o per sognare un nuovo sogno.
La gratitudine guarda al passato e l'amore al presente; paura, avarizia, lussuria e ambizione guardano al futuro.
L'amicizia nasce nel momento in cui una persona dice ad un'altra: "Cosa? Anche tu? Credevo di essere l'unica".
Superato il primo choc, l'umiltà è una virtù allegra.
I libri o la musica in cui pensavamo si trovasse la bellezza ci tradiranno nel momento in cui finiremo di confidare in essi; non era là la bellezza, s'è soltanto manifestata attraverso quei mezzi, e quel che ne è emerso è stato un forte desiderio. Queste cose - la bellezza, la memoria del nostro passato - sono buone immagini di ciò che desideriamo davvero; ma se le confondiamo con quella cosa, ecco che si trasformeranno in idoli, facendo a pezzi il cuore di chi ne fa culto. Infatti non sono quella misteriosa cosa desiderata, sono soltanto il profumo di un fiore che non abbiamo trovato, l'eco di un motivo che non abbiamo udito, le notizie di un paese che non abbiamo ancora visitato mai.
Nessuno mi aveva detto che il lutto fosse così simile alla paura... sto cominciando a capire perché il lutto ricorda tanto l'attesa. Dipende dal fatto che infiniti impulsi ai quali ci eravamo abituati restano frustrati. Non c'era pensiero, sentimento o azione che non avesse lui per oggetto. Ora, non hanno più meta.
Continuo, per abitudine, a tendere la freccia sulla corda, ma poi ricordo, e devo deporre l'arco. Così tante strade portavano il mio pensiero a lui, ma ora un invalicabile posto di frontiera le blocca. Una volta erano strade, ora sono vicoli ciechi.
Un libro non merita di essere letto a dieci anni se non merita di essere letto anche a cinquanta.
Aspira al Paradiso e lo avrai in terra. Aspira alla terra e non otterrai nulla.