Il saggio esige il massimo da sé, l'uomo da poco si attende tutto dagli altri.
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Il saggio esige il massimo da sé, l'uomo da poco si attende tutto dagli altri.
Chi non sa cos'è la vita, come può sapere cos'è la morte?
Con la giustizia si contraccambi il male e con il bene si contraccambi il bene.
Belle parole e un aspetto insinuante sono raramente associati con l'autentica virtù.
Per natura gli uomini sono vicini, l'educazione li allontana.
Esiste un mondo dei vivi a un mondo dei morti. Il ponte è l'amore, l'unica verità, la sola sopravvivenza.
Solo i grandi sapienti ed i grandi ignoranti sono immutabili.
Commettere un errore e non correggersi: ecco il vero errore.
Non ci deve dolere di non essere capiti dalle persone ma di non capire.
Quando incontrate persone virtuose cercate di emularle, quando incontrate persone che tali non sono, guardate in voi e meditate. Se viaggiassimo in tre, certamente avrei sempre un maestro accanto: dell'uno coglierei i pregi per trarne esempio, dell'altro coglierei i difetti per emendarmi. Pertanto è essenziale l'altrui presenza, giacché è nel rapporto con l'altro che si attiva il pensare e l'agire dell'uomo.