Scritta da: criscri
in Frasi & Aforismi (Libri)
Quando un bel libro entra nella mia stanza, l'oscurità non esiste più. Libri e oscurità sono incompatibili tra loro.
Composta martedì 16 aprile 2019
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Quando un bel libro entra nella mia stanza, l'oscurità non esiste più. Libri e oscurità sono incompatibili tra loro.
Ripetere uno sbaglio, in fin dei conti, è non rendersi conto di avere una memoria che ce lo possa fare evitare. La ripetizione di uno sbaglio è il sonno della memoria della propria storia.
Vedi, non è che si rida sempre perché si è felici, a volte è perché si ha paura di piangere. Non è il ridere sempre che ci rende realizzati, è il saper gestire i pianti. E non nasconderli.
Siamo quanto amiamo, cresciamo in quanto doniamo.
Cambiare, a mio modesto avviso, non può mai voler dire violentare la propria stessa natura. Se decido di cambiare devo assicurarmi che la corteccia strutturale del mio essere sia ben al riparo.
Finché continuerò a non capire saprò che posso crescere. Il giorno in cui fingessi di capire firmerei la mia condanna a morte.
Si scrivere per vivere o si vive per scrivere? Chissà, forse scrivere e vivere sono due modi diversi per definire lo stesso concetto.
Quando si muta in arte, la sofferenza ha svelato il suo autentico senso.
Tra parole che profumano di passato regna un silenzio che può servire al presente.
Una delle più grandi conquiste che l'uomo possa fare, a mio modestissimo avviso, è saper distinguere le parole d'amore da quelle di rumore.