Scritta da: Daniele Zibra
Viaggiare in treno è come vivere. Sappiamo da dove siamo partiti, crediamo di conoscere la nostra destinazione, ma ignoriamo ciò che incontreremo lungo la via. Il paesaggio cambia di continuo, restano fisse solo le luci riflesse nel finestrino, quelle vengono da dentro e ci saranno sempre. A volte rovinano le nostre foto, altre sembra di non vederle più. Ma quando è notte, ci illuminano la strada.
Composta giovedì 23 giugno 2016