Scritta da: Dario Di Francesco
La fiducia, roba difficile. Soprattutto quando è già stata tradita da mille bugie.
Composta sabato 2 settembre 2017
La fiducia, roba difficile. Soprattutto quando è già stata tradita da mille bugie.
Quello che non diciamo si accumula nel corpo, si trasforma in insonnia, in nodi in gola, in nostalgia, in errore, nel dubbio, in un amara tristezza. Quello che non diciamo non muore, quello che non diciamo ci uccide.
Hai il mio cuore, la mia anima, sei il mio segreto, il sogno desiderato, il mio respiro, il mio sorriso le mie lacrime. Sei ossessione, passione, sei le mie notti i miei giorni, le mie albe e i miei tramonti. Sei un gioco senza inizio, una fine senza principio e un principio senza fine. Sei vita, la mia.
Non sono asociale, è solo che non sopporto la teatralità, il vittimismo, la stupidità, l'ignoranza e la falsità.
Le cose brutte fanno male ma col tempo passano, si trasformano e ti cambiano, ma nessuno ti capisce finché non lo provano sulla propria pelle.
La felicità si vede dagli occhi, non dal sorriso.
Chi gioca senza cuore, gioca con troppo vantaggio.
Il tuo punto debole sono le persone che ami, e più ci tieni, più hai da perdere.
Se i ricordi vi fanno piangere, sognate, perché i sogni non hanno mai ucciso nessuno.
Le delusioni hanno sempre un volto e a piangere non sono solo gli occhi, ma è spesso il cuore.