Scritta da: Dario Natura
Chi sta peggio di colui che è triste? Colui che si è abituato alla tristezza.
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Chi sta peggio di colui che è triste? Colui che si è abituato alla tristezza.
Non esiste al mondo razza più inferiore di quella che pensa di essere migliore delle altre.
Le impronte digitali ai bambini nomadi e una legge per non fare processare i delinquenti che governano? Mi vergogno di essere italiano.
A volte è proprio quando le persone più care si allontanano da noi che hanno più bisogno della nostra vicinanza.
Ormai in Italia sembra che alla radice di tutti i problemi ci siano soltanto i Rom; è più che legittimo volere punire chi delinque, ma diventa penoso lo spettacolo di chi apre la caccia ai ladri stranieri e mantiene a governare i ladri di casa nostra. Evidentemente anche questo rientra nel programma di voler salvaguardare i prodotti nazionali!
Il vuoto che si ha dentro può anche essere chiuso o nascosto, ma se non viene colmato sempre vuoto rimane.
Il Paese era a terra, ma adesso il nuovo governo è pronto! L'Italia può rialzarsi... per andare dritta dritta verso il primo precipizio! C'era una volta, e continua ad esserci, la Repubblica delle banane.
Il pessimista altro non è che un realista a cui non stanno simpatici gli ottimisti.
Molti criticano le tue scelte solo perché consapevoli di non averne il coraggio per farle.
Un secolo fa qualcuno avrebbe potuto dire: "Se pagassero la stupidità molte persone diventerebbero ricche".
Oggi gli basterebbe guardare la tv per rendersi conto che ciò è avvenuto.