Sesso e bellezza sono inseparabili, come vita e coscienza. E l'intelligenza che accompagna sesso e bellezza, e da essi deriva, è intuizione.
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Sesso e bellezza sono inseparabili, come vita e coscienza. E l'intelligenza che accompagna sesso e bellezza, e da essi deriva, è intuizione.
Cagliari è molto ripida. A metà c'è uno strano posto chiamato i bastioni, un ampio spazio pianeggiante simile a una piazza d'armi con alberi, curiosamente sospeso sopra la città, e dal quale parte un piano inclinato, simile a un ampio viadotto di traverso sopra alla strada a chiocciola che si inerpica verso l'alto. Sopra ai bastioni la città continua a salire ripida verso la Cattedrale e la fortezza.
È più facile forzare le sbarre di una prigione che aprire porte sconosciute sulla vita.
Il nostro tempo è essenzialmente tragico, quindi ci rifiutiamo di prenderlo tragicamente. Il cataclisma s'è abbattuto, siamo tra le rovine; cominciamo a ricostruire nuovi piccoli centri di vita, a nutrire nuove piccole speranze. È un lavoro piuttosto duro; la strada verso l'avvenire non è agevole: bisogna aggirare gli ostacoli o cercare di scavalcarli. Per quanto grande il numero dei cieli che ci sono crollati sulla testa dobbiamo pur vivere.
La pornografia è un tentativo per insultare il sesso e coprirlo di fango.
Quasi tutto l'apprendimento avviene fuori dall'aula scolastica.
E se c'è un cielo, lui è là, e lui mi dormirà accanto in modo che io possa dormire.
Finché risplenderà il sole, non si potrà dire che è solo una palla di gas infiammabile.
Le città attirano in una palude più spesso di quanto non portino nel grande oceano della vita.
La vita è nostra per essere vissuta, non salvata.