Si può passare la giovinezza, nomadi, nelle camere d'albergo, in attesa dell'ignoto, alla ricerca dell'impossibile, in agguato della bella sconosciuta; ci si può inebriare a tutti i profumi, stordire a tute le musiche... Ma giungendo al passaggio a livello della maturità si sente il bisogno di piantare i chiodi nelle pareti di una piccola casa nostra, si pensa con desiderio a un sano profumo di caffè tostato e alla musica di una macchina da cucire.
Si può radere l'erba lungo la marina e stendere i nastri di macadam delle autostrade; si può squadrare l'azzurro per mezzo del cemento armato dei grattacieli, ma la poesia dell'infinito e la musica del mare rimangono.
Agli scrittori sono più utili i nemici che gli amici, perché gli amici si fanno regalare una copia del loro libro per dirne bene, mentre i nemici, per dirne male, la comprano.
È una donna e perciò vede la vita come non la vediamo noi, e certe volte ci insegna a guardarla; comprende sfumature, percepisce sottigliezze che i nostri sensi non registrano; sa trovare nel vocabolario quell'aggettivo che a contatto con un sostantivo crea imprevedibili effetti. Se è vero che la donna è il complemento spirituale dell'uomo, essa vede l'altra faccia della verità.