Scritta da: Silvana Stremiz
Niente è più fatale alla religione che l'indifferenza, che alla fine, è una mezza infedeltà.
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Niente è più fatale alla religione che l'indifferenza, che alla fine, è una mezza infedeltà.
L'arroganza che deriva dall'età deve essere placata dall'insegnamento della giovinezza.
Tutte le fazioni religiose sono vulcani pronti ad esplodere.
Tutti gli uomini che si rovinano, lo fanno dalla parte delle loro inclinazioni naturali.
L'adulazione corrompe sia chi la dà che chi la riceve.
Non dobbiamo sempre giudicare della generalità di un'opinione dal rumore dell'acclamazione.
È nell'interesse del mondo commerciale che la ricchezza possa trovarsi dappertutto.
È nella natura di ogni grandezza non essere esatta.
È un comune errore popolare supporre che quelli che si lamentano per il pubblico a voce più alta siano i più preoccupati per il suo benessere.
Come le altre semplici astrazioni, non si può trovare la libertà in astratto.