in Frasi & Aforismi (Anima)
Devi fidarti soltanto della tua anima che ti guiderà nell'intricato tracciato del tuo destino.
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Devi fidarti soltanto della tua anima che ti guiderà nell'intricato tracciato del tuo destino.
Ogni creatura non è nome e cognome. È un'anima che Dio ha dato da scoprire e da scoprirsi. Ma nessuno è riuscito a farlo totalmente e veramente. È vestita da un corpo guidato da essa.
Ognuno di noi ha un desiderio che vorrebbe si realizzasse al più presto, ma soltanto quando cesseremo di desideralo si avvererà, e noi saremo li a osservare ciò che volevamo si realizzasse che si sta realizzando e che adesso non desideriamo più. Saremo già li a desiderare qualcos'altro, e ci morderemo le dita, sperando nel nostro nuovo desiderio.
Mentre sto sul pc a non fare niente, ascolto "Far Away" dei "Wolfmother" e senza motivo mi batte il cuore.
Nella mia testa partono dei ricordi, fotogrammi. Come se fosse un filmino.
Mi riviene in mente il profumo del mare, quando appena sveglie facevamo colazione sul balcone.
E il succo d'arancia, che magari non era neanche un granché, ma io me lo ricordo cosi buono.
Ci alzavamo all'alba solo per vedere il cielo.
Non c'era bisogno di parlare. Era tutto silenzio. Solo rumore di vento e canto di uccellini.
Cercavamo di fare piano per non svegliare gli altri, perché quel momento doveva essere solo nostro.
Mi ricordo ancora che ci veniva da ridere senza un perché. Eravamo così felici e serene.
Forse lo siamo anche adesso. Ma quel giorno, in quei momenti, c'eravamo solo noi e il succo d'arancia del discount che sapeva di vita.
Il tempo passa inesorabile, trascorre tra il chiasso e la fretta, e noi non ce ne accorgiamo perché raramente ci soffermiamo ad ascoltare il silenzio. Il tempo bisogna cercarlo e serbarlo per il futuro, come si fa con il pane, per poterlo usare quando si ha fame di vita.
Mi sei sempre mancato, fin da subito. Da quando sono scesa da quell'auto, quel giorno, e ti ho pensato sempre. Sempre. Non connettevo più. Le mie amiche mi parlavano ma io non le ascoltavo. Pensavo a te. Al tuo modo di sparire in mezzo alla gente anche se magari sei nel mezzo. Nessuno ti nota. Nessuno ti ha notato quel giorno. Tranne io.
Mi viene da ridere solo a pensare a tutto quello che ho passato per vederti solo un istante. Tutte le figure di merda che ho fatto. Ma va bene cosi. Me le porterò nel cuore. Perché mi faranno pensare a te.
Il cielo sotto la terra.
La libertà è l'unica vera utopia della vita; che non potrà mai esistere.
Non ti vedevo cosi bene da più di un mese. O forse no. Non lo so. Non riesco a ricordare, troppo il tempo. Ti ho intravisto qualche volta sull'auto. Forse non eri neanche tu. Forse volevo solo convincermi che eri tu almeno sarei tornata a casa felice.