Scritta da: Staff PensieriParole
Pubblicata prima del 01/06/2004
Applaudite, vivete, bevete, famosissimi iniziati alla follia.
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Applaudite, vivete, bevete, famosissimi iniziati alla follia.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.
Chi corre dietro a due lepri non ne prende alcuna.
La vita è un gioco della follia in cui il cuore ha sempre ragione.
Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia.
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.
Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.
Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza.
La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
A forza di sterminare animali, si capì che anche sopprimere l'uomo non richiedeva un grande sforzo.
Del resto, non è forse del tutto cieco quel Cupido, che è artefice e padre di ogni legame? E come il brutto gli appare bello, così fa in modo che anche a ciascuno di voi sembri bello ciò che gli è toccato in sorte, che il vecchio ami la sua vecchia, e il ragazzo la sua ragazza.
Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza.
Il vero incantesimo che salva dal tempo e dal dolore è l'inconsapevolezza.