Non avevo altro a cui attaccarmi se non la fantasia e me la facevo bastare. Del resto non dovevo fare altro che fingere una vita parallela, per poi rifugiarmi nei miei sogni. Ed essere veramente felice.
Io raccolgo i pezzi del mio cuore tutti i giorni e cerco di rimetterli insieme come meglio posso e mi sforzo di andare avanti ed essere forte, ma tutto questo per cosa? Per chi? Per sorreggere gli altri? E chi sorregge me? Chi? Quando tutti non fanno altro che trascinarmi giù ogni volta che cerco di risalire in superficie.
Devi sapere che il principe azzurro non arriva su un cavallo bianco sguainando la spada, ma arriva a piedi, è pieno di polvere, puzza di sudore e si è anche perso un paio di volte prima di arrivare, ma prima o poi arriva.
Eccolo, non c'è niente da fare, è il più bello del reame, accidenti a lui. Biondo, alto, occhi verdi, un fisico da paura, e sempre un adorabile bastardo.