Scritta da: Simona Iapichino
in Frasi & Aforismi (Felicitą)
Ho sempre pensato che non v'č nessuna felicitą maggiore di quella della famiglia.
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Ho sempre pensato che non v'č nessuna felicitą maggiore di quella della famiglia.
L'inferno č la sofferenza di non poter pił amare.
Mi č sempre parso che mi avreste condotta in qualche luogo dove vive un enorme ragno cattivo, grande come un uomo e che saremmo stati lģ tutta la vita a guardarlo e a temerlo.
Senza Dio e senza vita futura? Tutto č permesso dunque, tutto č lecito?
Il segreto dell'esistenza non sta soltanto nel vivere, ma anche nel sapere per cosa si vive.
Non č mai troppo tardi per diventare un buon musicista!
L'essenza del sentimento religioso non si lascia imprigionare in nessun ragionamento. C'č in questo sentimento qualche cosa che sfugge.
Dicono che chi č sazio non puņ capire chi č affamato; io aggiungo che un affamato non capisce un altro affamato.
Č pericoloso reprimere nei giovani l'orgoglioso entusiasmo.
L'uomo ama alla follia creare e costruire strade, č indiscutibile. Ma come mai ama anche alla follia la distruzione e il caos? Ecco, provate a dirmelo! Ma su ciņ ho voglia anch'io di dire due parole. Non sarą che egli ami la distruzione e il caos (e non c'č dubbio che qualche volta li ami molto) perché teme istintivamente di raggiungere lo scopo e di terminare l'opera in costruzione?