Scritta da: Fiore1961
Vorrei tanto essere l'alfiere della mia anima e scoprire quel velo che cela i miei sensi.
Composta domenica 25 aprile 2010
Vorrei tanto essere l'alfiere della mia anima e scoprire quel velo che cela i miei sensi.
Senz'anima, orfano cresce il desiderio.
L'orologio segna sempre la stessa ora
per chi non vuole dargli la carica.
Si dimentica quando
un pensiero, nato di giorno,
muore prima della sera.
Mi può giudicare
solo che dipinge sull'acqua
le sue ragioni.
Ventate di buonismo riempiono l'aria.
Quanta ipocrisia nascondono!
Piangi pure amica mia, fa che io mi disseti con le tue lacrime.
Al cuor non si comanda!
Facile vero? Tutti lo sanno.
Ma chi comanda il cuor?
Non sempre la pioggia lava le nostre coscienze, ma mi piace credere che possa farlo sempre.
Manca quasi un mese,
trenta giorni infiniti
per quelle trecento settimane non vissute
per una figlia non goduta.
Ed io fremo sempre più
aspettando Francesca Demon.