Scritta da: Francesca76
Non si commette follia che follia non si voglia.
Composta giovedì 30 maggio 2019
Non si commette follia che follia non si voglia.
La bugia a metà tra verità e fantasia, la sussurra il bambino in perfetta armonia.
Il tempo non conosce ragioni che il cuore non sappia.
Il tempo è la mia vita ed io sono la vita del mio tempo.
Non vivere morendo, ma vivi osando.
Volere, volare, volendo, volere, andando, passando essendo, volendo, amando, morendo.
La sensualità della vita, l'amore che ti scorre fuori, la strada, la paura, l'attenzione. Scorrendo i giorni assapori la salsedine sulla pelle, i brividi che ti innalzano in volo, il tempo che passa e l'amore che vuole.
Affrettarsi a capire
cosa ci sia d' immorale
in un corpo che trasmette sensualità, amore
in un cervello che parla e trasmette musica
in te che musica sei in ogni piccolo gesto.
La gola ti si chiude, il dolore ti dà vita, la rabbia ti logora, ci vivi quasi in costante compagnia. Le lacrime non escono quasi più, perché è più forte l'odio che porti dentro che l'amore che riesci a far uscire fuori.
La politica della carta igienica del gabinetto che prima ti uso e poi ti getto.