Il nazionalismo, un po' come la religione, consiste nel dare valore a qualcosa che capita per caso, poiché nessuno decide di nascere in una specifica nazione o famiglia religiosa. L'italiano medio ama la pizza ed è cattolico solo perché gli è capitato di nascere in Italia e in una famiglia cattolica; nascendo in India, al posto della pizza avrebbe amato il Naan (particolare pane indiano), e invece di credere in Gesù e nella Bibbia avrebbe creduto in Krishna e nei Veda. Nazionalismo e religione sono l'oppio adatto ad una mente incapace di ragionare in modo obiettivo.
Gli alieni sono atei e, se non ci contattano, è perché hanno capito che non possono relazionarsi con degli esseri che, da millenni, sono schiavi di divinità e superstizioni.
Il tempo è più potente di qualsiasi divinità, infatti, con il suo potere, trasforma la religione in mitologia e superstizione. Ancora qualche secolo e Gesù diventerà mitologia alla pari di Zeus.
Accettare la morte come parte integrante della natura delle cose, è il primo passo per liberarsi dall'arroganza di credersi figli di Dio e di poter vivere in eterno. Il tempo scorre sia per la formica che per l'uomo, senza concedere privilegi a nessuno.
Mentre l'evoluzione ci ha messo in piedi, dandoci la capacità di usare le mani per costruire oggetti, la religione continua a metterci in ginocchio, facendoci usare quelle stesse mani per pregare esseri inesistenti.
I cristiani si considerano umili e accusano gli atei di arroganza. Quindi, io che accetto di essere solo un animale evoluto che farà la stessa fine delle formiche, per i cristiani sarei arrogante, mentre loro, che affermano di essere stati creati da Dio e di essere talmente amati da giustificare un suo "sacrificio", sarebbero quelli umili.
Vi sembrerebbe normale avere delle "scuole astrologiche", con astrologi a fare i professori e pareti tappezzate con simboli zodiacali? Penso di no; la sola idea vi sembrerebbe ridicola, dico bene? Ecco: senza l'indottrinamento religioso, il concetto di "scuola cattolica" vi sembrerebbe molto simile a quello di "scuola astrologica".
È più facile incontrare un cattolico a favore della pena di morte, piuttosto che uno contrario al sesso prematrimoniale. Questo la dice lunga sulla coerenza del cattolico medio.
Nemmeno uno di noi ha deciso di nascere, né tantomeno ha potuto scegliere in quale parte del mondo venire al mondo; di conseguenza, nessuno sceglie quale lingua madre avere, nessun italiano ha scelto di imparare a parlare prima la lingua italiana. E ora veniamo alla religione: quanti cristiani, musulmani o induisti hanno scelto di nascere in una famiglia cristiana, musulmana o induista? Ovviamente nessuno, per lo stesso motivo spiegato prima. Quindi, siccome quasi tutti i credenti si limitano a continuare a seguire la religione tramandata dalla famiglia di nascita, ne consegue che, quasi tutti, sono diventati cristiani, musulmani o induisti per lo stesso adattamento dovuto al caso che si verifica per la lingua madre.