Mi chiedo spesso come si possa imparare a non amare più, qualcuno che si è amato per davvero. Forse non smettiamo mai di farlo realmente, impariamo solo a conviverci, a convincere noi stessi, che quell'amore non ci appartiene più, e che dobbiamo andare avanti... Per sopravvivere insomma.
Fattene una ragione. Se proprio non ci riesci, allora vuol dire che hai sbagliato decisione.
Ci sono persone che dovrebbero capire che a volte, quando uno parla di qualcosa, ne parla giusto per parlare, per "liberarsi", per alleggerirsi da un peso senza il bisogno che gli venga risposto qualcosa. Non c'è bisogno che dispensiate giudizi, consigli o critiche. Imparate ad ascoltare. È uno sfogo porca miseria.
Odio chi tira sempre in ballo la gelosia, quando di sana gelosia non si tratta, ma solo dell'ennesima dimostrazione di sfiducia, a volte ingiustificata, nei confronti del proprio partner.
Sostenere di amare una persona per poi pretendere di cambiarla. A volte è meglio fare qualche passo indietro.
Per paura di amare troppo, ho amato troppo poco.
Non ho mai capito il "ti lascio perché non ti merito", o i "meriti di più, non mi sento all'altezza". Penso solo che se un uomo/donna ama sul serio, l'ultima cosa che possa fare è lasciare la persona amato, no?
Penso ci siano cose che non si possono dire. O almeno, una volta che perdi l'attimo per dirle, non puoi più.
Non lasciare la donna che ami per quella che ti piace, perché quella che ti piace ti lascerà per colui che ama.
Mi domando, ma come è possibile che alcune persone siano così convinte dei propri pensieri, da mandare a puttane pure le cose importanti. Così convinte che anche davanti ai fatti, pretendono pure di avere ragione. Che tristezza.