Scritta da: Gabriele Martufi
Ho raccolto le pietre che mi hanno gettato addosso e ci ho fatto un libro.
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Ho raccolto le pietre che mi hanno gettato addosso e ci ho fatto un libro.
La verità è soggettiva, la falsità è oggettiva.
La fede religiosa, nel migliore dei casi, appaga il cuore ma non la ragione.
Chi crede in Dio si accontenta di poco.
I bambini felici vivono in un mondo a colori perché i loro sguardi attraversano un prisma.
Non finirò mai di ringraziare i miei insegnanti per tutto quello che non mi hanno insegnato.
La calunnia è comunque imbarazzante per chi la subisce, poiché non sempre ciò che è vero coincide con ciò che è dimostrabile.
La certezza è improbabile.
Non è mai troppo tardi per accettare delle scuse che non abbiamo mai ricevuto e che mai riceveremo.
Noi esistiamo perché l'universo è un laboratorio infinito in cui tutti gli esperimenti sono possibili.