Scritta da: Marco SALSTyle
in Frasi & Aforismi (Atei)
Mi bruci per quel che predico è una fine che non mi merito. Anche la chiesa sbaglia e sbaglierà!
Composta venerdì 4 maggio 2012
Mi bruci per quel che predico è una fine che non mi merito. Anche la chiesa sbaglia e sbaglierà!
Tutte le verità sono facili da capire una volta che sono state rivelate. Il difficile è scoprirle.
Non puoi insegnare qualcosa ad un uomo. Lo puoi solo aiutare a scoprirla dentro di sé.
Qual eminenza di mente fu quella di colui che s'immaginò di trovar modo di comunicare i suoi più reconditi pensieri a qualsivoglia persona, per lunghissimo intervallo di luogo e di tempo? Parlare con quelli che son nell'Indie, parlare a quelli che non sono nati né saranno se non di qua a diecimila anni? E con qual facilità? Con i vari accozzamenti di venti caratteruzzi sopra una carta.
Non basta guardare, occorre guardare con occhi che vogliono vedere, che credono in quello che vedono.
Io qui direi quello che intesi da persona ecclesistica costituito in eminentissimo grado cioè l'intenzione dello Spirito Santo essere di insegnarci come si vadia al cielo, e non come vadia il Cielo.
Stante, dunque, ciò, mi par che nelle dispute di problemi naturali non si dovrebbe cominciare dalle autorità di luoghi delle Scritture, ma dalle sensate esperienze e dalle dimostrazioni necessarie.
Scienza è il distinguere quello che si sa da quello che non si sa.
La maggior salvezza che sia, è conoscere se stesso.
Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.