Scritta da: Ferdinando Garzillo
L'abnegazione non è una virtù: è soltanto l'effetto della prudenza sulla furfanteria.
Composta martedì 24 ottobre 2017
L'abnegazione non è una virtù: è soltanto l'effetto della prudenza sulla furfanteria.
La vita non smette di essere divertente quando la gente muore più di quanto non smetta di essere seria quando la gente ride.
La vita non è trovare te stesso. La vita è creare te stesso.
Pensate alla terribile energia concentrata in ogni prodotto vegetale. Sotterrate una ghianda e un'esplosione si produce dando origine a una quercia. Sotterrate invece un montone e non ne risulta che decomposizione e putridume.
Progredire è impossibile se non si vuol cambiare e chi non riesce a cambiar idea non riuscirà mai a cambiar nulla.
La virtù non consiste nell'astenersi dal vizio, ma nel non desiderarlo.
La regola d'oro è che non esistono regole d'oro.
L'inferno è la patria dell'irreale e di chi cerca la felicità. È un rifugio per chi rifugge dal cielo, che è la patria dei padroni della realtà, e per chi rifugge dalla terra, che è la patria degli schiavi della realtà.
Tutti danno sempre la colpa alle circostanze per ciò che sono. Io non credo nelle circostanze. Le persone che hanno successo nella vita sono quelle che cercano attivamente le circostanze di cui hanno bisogno, e se non le trovano le creano.
Il silenzio è la più perfetta espressione del disprezzo.