Scritta da: Silvana Stremiz
Una civiltà non crolla come un edificio, ma si svuota poco a poco della sua sostanza finché non ne resta più che la scorza.
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Una civiltà non crolla come un edificio, ma si svuota poco a poco della sua sostanza finché non ne resta più che la scorza.
Il gusto del suicidio è un dono.
La speranza è un rischio che bisogna correre.
Il peccato ci fa vivere alla superficie di noi stessi.
Il vuoto affascina coloro che non osano guardarlo in faccia, vi si buttano per paura di cadervi.
Diavolo è l'amico che non resta mai fino alla fine.
È più facile di quanto si creda odiarsi. La grazia è dimenticare.
Confondere la lussuria, propria all'uomo, con il desiderio che ravvicina i sessi è lo stesso che dare il medesimo nome al tumore e all'organo ch'esso divora e di cui avviene che la deformità riproduca spaventosamente l'aspetto.
Chi cerca la verità dell'uomo deve farsi padrone del suo dolore.
Nelle mani dei potenti la giustizia non è che uno strumento di governo come gli altri.