Scritta da: Andrea Manfrè
È continuamente un pericolo che ci sovrasta.
Commenta
È continuamente un pericolo che ci sovrasta.
L'uomo che non crede in Dio, non sa darsi ragione della propria esistenza, e non può guidare al bene né se, né gli altri.
Qualunque persona dovrebbe conoscer la base della propria esistenza: senza una base la vita manca di sostegno.
L'uomo moderno progresso, con questo porta seco tutto nuovo; cammina in un sentiero non percorso.
Un governo che vuol far felici i suoi sudditi con la troppa libertà, è nell'inganno; perché la troppa libertà li fa contenti e rivoltosi.
Bisogna saper distinguere la sapienza dell'uomo da quella della natura: la sapienza dell'uomo è il risultato di uno sforzo intellettuale, che lo conduce verso il sublime; la sapienza della natura è l'armonia del creato che forma l'ammirazione universale.
È più facile pensar giusto che agir giusto.
Ricostituire un'opera, migliorandola, è grandezza e sapienza.
I tempi più difficili a vincere son quelli della tristezza.
La prima forza che domina l'universo è la vitalità: questa comprende tutte le altre.